Dopo aver parcheggiato l'auto nei boschi presso l'abitato di Someo, attraversiamo il fiume Maggia lungo un caratteristico ponte tibetano. Da qui proseguiamo nel bosco lungo il sentiero ben segnalato. Il sentiero prosegue snodandosi nel bosco e man mano che si procede diventa sempre più ripido anche se ben tenuto, tramite una mulattiera, lungo la quale si incrociano anche delle cappellette votive e numerosi alpeggi ben tenuti, tra i quali Faed di Fuori, Ruscà, Corte di Fondo e Rotonda. Inoltre troviamo anche i primi porcini di stagione.
Usciti dal bosco, dopo esserci dissetati ad una delle numerose fontanelle e aver assaggiato dei gustosi mirtilli, giungiamo in prossimità della Capanna Alzasca (1734 m), posta in una posizione molto panoramica. Proseguendo ancora una ventina di minuti, giungiamo sulle sponde del Lago Alzasca, dove ci fermiamo per un pò di riposo e per mangiare qualcosa. Dopo aver scattato numerose foto, facciamo rientro alla base seguendo il sentiero percorso durante la salita. Rientrati nel bosco, arriviamo nei pressi della Cascata del Soladino, che ammiriamo in tutta la sua imponenza, e da qui in breve siamo alla macchina.